Girl power

Ieri ho fatto un po' di polemica come al mio solito!

Eravamo andati a mangiare al bar accanto all'università, io Lorenzo e un altro ragazzo. Finito il pranzo, il proprietario, anzianetto, ha sentito questo ragazzo commentare la probabile vittoria dello scudetto da parte dell'Inter e ha incominciato a parlare...

Solite frasi: questo è un calcio che sarà sempre malato, lei (ci dava del lei) è giovane io ne ho viste di tutti i colori...etc etc..immaginatevi il resto...

Io, che la mia la volevo dire e di certo non sto a guardare facevo le mie considerazioni...ecco questo mi ignorava della serie: Zitta, donna, che di calcio non ci capisci niente!

Inviperita, nel momento in cui il vecchio si apprestava a dire che la colpa era dei giornalisti e delle trasmissioni come il processo; gli ho detto riferendomi a lui: perchè la gente le guarda! Se nessuno lo facesse di certo il problema non sussisterebbe!

E questo ha incominciato a dire: io non le guardo signorina ma gli altri si...

A quel punto ho preso Lorenzo e l'ho portato fuori.

Se c'è una cosa che mi fa imbestialire è quando si stereotipano le categorie.

Sei una donna, allora di sicuro troverai stupido un pallone che rotola, a meno che tu non abbia fidanzato giocatore perchè allora sei giustificata in quanto fai morale!

E' vero, ammetto che per noi è più difficile capirci quanto i ragazzi perchè non è che passiamo la vita a parlarne e magari il giocatore X della squadra Y della Liga spagnola non ce lo ricordiamo...ma un cervello ce lo abbiamo...cavolo

Approfitto di questo per analizzare le donne che vanno allo stadio.

Si dividono in due grandi categorie:

- la FASHION -> che viene in tacco a spillo e maglietta aderente anche a Gennaio. Muore di freddo ma si deve far vedere da tutta la curva, magari dal fidanzato che a tutto pensa tranne che a guardare lei...e la partita? sa le regole principali ma lei deve controllare gli spalti più che il campo....tante volte la inquadrassero!

- l'OMO -> è talmente dentro il calcio che la parola d'ordine è veder giocare bene la squadra e non dorme la notte pensando agli undici che domani scenderanno in campo, studia la squadra avversaria tutta la settimana e le strategie...si sente il mister. Si riconosce perchè appena apre bocca sembra effettivamente un uomo...parole che potrebbero benissimo appartenere a uno scaricatore di porto e gestualità che beh non è propria di una signora...diciamo che lei in mezzo a una curva di uomini non fa la differenza...

Tutte e due le categorie sono da offendere, ve lo dico, lo faccio anche io...perchè il modo di una donna di accostarsi al calcio deve essere una via di mezzo (in media stat virtus)...

Personalmente, penso di essere una via di mezzo, una delle poche pecore nere...cioè la tifosa che va allo stadio pensando a divertirsi e a stare comoda nei suoi panni, che si arrabbia ma che non perde un ugola a maledire e a bestemmiare come se fosse un megafono. La tifosa che ama il calcio e che si guarda anche i campionati esteri ma che non lo sbandiera ai quattro venti come se fosse un vanto perchè lo considera normale. La tifosa che guarda i bambini giocare al campino dietro alla Chiesa e si diverte e incita le bambine a farsi sotto perchè grazie a Dio i tempi sono cambiati e a sei anni invece di Danza si può scegliere di giocare anche a calcio!

P.S. divertitevi allo stadio a trovare le due categorie principali...si ride a crepapelle!

Sto ascoltando...WONDERWALL - Oasis