Oggi avevo la prima lezione del seminario che devo seguire di diritto del lavoro...in pratica si tratta di un'interessante simulazione di un processo.
Come i bambini ci siamo divisi nelle due controparti e alla fine un magistrato, l'unica cosa vera...giudicherà sulla base del nostro operato.
Fin qui la parte diciamo 'normale'....poi la beffa....nel senso che da quest'anno nessuno può impersonarsi giudice (la cosa più bella) e siamo costretti a dividerci in attore e convenuto...e il materiale istruttorio (per intenderci prove, testimoni etc...)ce lo daranno.
L'anno scorso non è stato così...ve lo racconto perchè è bellissimo.
Si trattava di un caso di Mobbing..solo che le parti potevano fornire tutte le prove che volevano...cosa stupida perchè immaginatevi la confusione.
Vi faccio un esempio.
Se io avessi dovuto difendere il datore accusato di mobbing e aggiungiamoci pure le molestie perchè ci stanno bene avrei fatto testimoniare:
- o il prete...perchè è sempre una carta vincente...'me lo ricordo io il ragazzo è sempre stato un ottimo cristiano mai avrebbe fatto una cosa simile etc etc...
-o l'omosessuale...come può averla toccata se le sue tendenze sono palesi..(suggerita dall'Ill.ma collega nonché socia Giulia)
- la moglie sposata solo per facciata
- il primo fidanzatino
- in più una bella perizia psichiatrica alla donna accusatrice perchè famosa ninfomane...
Così si vincono le cause...rendetevi conto dell'assurdità...però almeno usavano la fantasia...
Quest'anno siamo più seri...difenderemo una ragazza contro addirittura l'MPS...e vinceremo!!...siamo già al lavoro....
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